-Mi
dissero
“Sei come gli squali. Se non si muovono, non respirano”.
Era una notte di quelle in cui l’unico gesto sensato sembrava correre verso un buio qualsiasi, purché fosse definitivo e lontano dalla mia identità.
Troppo difficile reggere tutto.
Addirittura il carissimo Pub sembrava voler scappare da lì.
Esistere Sinceramente comprende anche il desiderio di autodistruggersi… Magari oggi ce la fai e passi oltre, ma è solo fino al prossimo Appuntamento.
Si cammina sempre un po’ sotto tortura, se sei un’ Anima irrequieta.
Matteo e Francesco, molto altro che semplici apostoli, eccoli lì.
Sempre gli stessi. Integri, Precisi.
Con la loro calma dignitosa mi osservarono, con quella sentenza emessa guardandomi severi mi aprirono un sacco di Finestre.
“Sei come gli squali. Se non si muovono, non respirano”.
Era una notte di quelle in cui l’unico gesto sensato sembrava correre verso un buio qualsiasi, purché fosse definitivo e lontano dalla mia identità.
Troppo difficile reggere tutto.
Addirittura il carissimo Pub sembrava voler scappare da lì.
Esistere Sinceramente comprende anche il desiderio di autodistruggersi… Magari oggi ce la fai e passi oltre, ma è solo fino al prossimo Appuntamento.
Si cammina sempre un po’ sotto tortura, se sei un’ Anima irrequieta.
Matteo e Francesco, molto altro che semplici apostoli, eccoli lì.
Sempre gli stessi. Integri, Precisi.
Con la loro calma dignitosa mi osservarono, con quella sentenza emessa guardandomi severi mi aprirono un sacco di Finestre.
CHI
SIAMO
Iniziai
a Riflettere in modo diverso, dopo essere
sopravvissuto a quel momento.
Cominciarono a crescere in me preziosi ricordi, i Percorsi e i Luoghi incantati di quel grande Appennino che mi ha salvato tante volte.
Salire su una moto e Muoversi, l’unica costante in questa mia vita già consumata da troppe domande. Il resto intorno, relativo, come vernice che cola via.
Cominciarono a crescere in me preziosi ricordi, i Percorsi e i Luoghi incantati di quel grande Appennino che mi ha salvato tante volte.
Salire su una moto e Muoversi, l’unica costante in questa mia vita già consumata da troppe domande. Il resto intorno, relativo, come vernice che cola via.
Era
quello, il Muovermi e il Cercare mi tenevano in
Vita, invece di strappare il foglio di questa
esistenza e accartocciarlo per aspettare “occasioni
migliori”.
Una volta tanto, la medicina a cui ero dannato aveva il mio Sapore preferito.
E bastavano due Poeti dagli occhi sinceri, per Ricordarmelo.
Una volta tanto, la medicina a cui ero dannato aveva il mio Sapore preferito.
E bastavano due Poeti dagli occhi sinceri, per Ricordarmelo.
Appresi che semplicemente ognuno ha la sua Natura, e nel mio caso limitarla sarebbe una scelta insostenibile.
Invece che arrabbiato, mi trovai a impugnare il manubrio cercando la stessa Perfezione di quel Gabbiano di cui lessi tanti anni fa, e che ha sempre Volato lì a fianco, rassicurante.
Cominciai a capire perché su questo pianeta non mi sono mai sentito a Casa…
E perchè spesso si comunica meglio soli, abbracciati ad una moto, piuttosto che in mezzo a tanta gente.
Per questo la “Voce di Lei” è fondamentale.
Come mai
ogni tanto qualcuno ti si pone innanzi, ci
condividi anche poco e riesce già a vederti così a
fondo dentro?
Forse si è più trasparenti quando la disperazione è totale, o semplicemente esistono sguardi più Attenti di altri.
Forse si è più trasparenti quando la disperazione è totale, o semplicemente esistono sguardi più Attenti di altri.